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Il 15 novembre 2017 ha aperto i battenti a Bologna FICO Eatalyworl, nella zona attigua al Centro Agroalimentare Bolognese.

Chi è FICO?

È il più grande parco agroalimentare del mondo.

Bologna, su 10 ettariFabbrica Italiana COntadina (da qui nasce l’acronimo FICO) racchiude la meraviglia della biodiversità italiana:

  • Per capire l’agricoltura italiana: 2 ettari di campi e stalle con più di 200 animali e 2000 cultivar.
  • Per capire la trasformazione alimentare: 40 fabbriche contadine per vedere la produzione di carni, pesce, formaggi, pasta, olio, dolci, birra…
  • Per la degustazione del cibo: il ristoro di fico con una scelta di oltre 40 offerte diverse.
  • Per divertirsi e imparare: 30 eventi e 50 corsi al giorno tra aule, teatro, e spazi didattici.
  • 6 aule didattiche, teatro e cinema, 6 “giostre” educative dedicate al fuoco, alla terra, al mare, agli animali, alla bottiglia e al futuro.
  • E inoltre aree dedicate allo sport, ai bimbi, alla lettura e ai servizi con campi coperti da beach volleycalcetto, e tanto altro.
  • Per realizzare i meeting più belli del mondo: è presente un centro congressi attrezzato modulabile da 50 a 1000 persone.
  • L’itinerario può essere percorso a piedi o in bicicletta, libero o assistito dai nostri ambasciatori della biodiversità italiana.

L’ingresso è totalmente gratuito.

Perché FICO ha chiesto la partecipazione di AIS?

E’ riconosciuto a livello internazionale che AIS ha il migliore programma didattico al mondo.

I Sommelier italiani AIS sono particolarmente richiesti in tutta la ristorazione internazionale di qualità e ovunque venga richiesta grande competenza nella comunicazione del vino e dell’enogastronomia.

FICO è un indiscusso connubio tra cibo, vino e mestieri, AIS è stata riconosciuta come il partner più adatto a livello italiano per poter rappresentare la cultura del cibo e del vino in questa realtà di valorizzazione delle unicità italiane, siano essi mestieri o biodiversità, più importante al mondo.

La Delegazione AIS di Bologna è stata chiamata a ricoprire il ruolo primario per il coordinamento delle attività professionali di AIS Emilia e AIS Romagna all’interno di questa iniziativa, fiore all’occhiello del Made in Italy.

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